Il giorno 24 aprile 2012, alle 11.30, è stato festeggiato il sessantasettesimo anniversario della Liberazione. I ragazzi dell’Istituto onnicomprensivo “A. Argoli”, accompagnati dai docenti, hanno commemorato davanti alle loro lapidi i fratelli Mario e Bruno Durante e Luigi Consoli e Luigi Del Monaco, tutti uccisi dai tedeschi a Tagliacozzo nel 1944. Erano presenti rappresentati istituzionali, il dirigente scolastico prof. Domenico Amicucci, associazioni culturali del territorio e rappresentanti delle forze armate. Presenti anche il vicesindaco, Adolfo De Angelis, oltre ad alcuni funzionari del comune di Palestrina (Roma), Maria Antenucci, la consigliere comunale delegata dal sindaco di Tagliacozzo, Italo Tommasi con una rappresentanza del gruppo degli alpini, il luogotenente dei carabinieri di Tagliacozzo, Luigi Brancasi, e l’alunna Letizia D’Alessandro. Mario e Bruno Durante, due fratelli di Meta, frazione di Civitella, furono trucidati dai nazisti perché accusati di svolgere azione di resistenza. Mario, 25 anni, era laureando in Giurisprudenza, e il fratello Bruno, 23 anni, era guardiamarina. La piccola frazione dove vivevano, e alla quale si accedeva attraverso una mulattiera, costituiva un luogo strategico per i prigionieri alleati in fuga. Grazie alla collaborazione di una spia e a una soffiata, i due fratelli furono arrestati e uccisi. Una lapide a Tagliacozzo ha salvato dall’oblio la loro memoria. Diversa la storia di Luigi Consoli e Luigi Del Monaco, ma identico il valore dimostrato e il sopruso subito. Erano due giovani di Palestrina, vicino Roma, e furono prima torturati e poi trucidati perché accusati di reati mai commessi. Anche a loro fu dedicato un epitaffio lungo quella strada. (P.G.)
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